American Life

di Sara Sesti

 

 

Verona ( Maya Rudolph) è una trentaquattrenne incinta di sei mesi: non è bella, di lavoro disegna l'interno dei cadaveri. Burt (John Krasinski) suo coetaneo, è uno spilungone un po' arruffato che vende assicurazioni alle Assicurazioni. Lui vorrebbe sposarla, lei no. Sono male assortiti e senza un vero alloggio, ma si amano davvero. Quando i genitori di lui annunciano che invece di fare i nonni si trasferiranno in Belgio, affittando la casa ad altri, la coppia si avventura in un viaggio on the road alla ricerca di un luogo dove far nascere e crescere la figlia in arrivo.

Il regista inglese Sam Mendes, dopo il sogno in frantumi della periferia americana di Revolutionary Road, si mette in cammino dal Colorado all’Arizona, dal Canada fino a Miami, affrontando con leggerezza un tema importante come la ricerca della felicità.

Se i protagonisti sono fragili, hanno paura di essere dei losers, degli sfigati, le altre coppie che vanno a visitare sono davvero "mostruose". C'è chi ferisce in continuazione i propri figli nell'intimo pretendendo che non se ne accorgano. C'è chi è abbarbicato a teorie new age tanto superficiali quanto soddisfacenti per degli ego smisurati. C'è chi vive con estrema insicurezza la propria vita di madre adottando bambini a ripetizione.

In questo piccolo film in cui per la generazione dei trentenni sembra non esserci speranza, i due protagonisti approderanno infine a un porto che si spera sicuro. La storia molto semplice è firmata da Dave Eggers e Vendela Vida, una coppia di scrittori alla moda, e è interpretata da due formidabili attori televisivi che non hanno nulla da invidiare alle star di Hollywood.

 

 

21 - 12 -2010